28 gennaio 2008

LO SCAFANDRO E LA FARFALLA


Di Jean-Dominique Bauby
PONTE ALLE GRAZIE
€ 8,00



"C’è tanto da fare. Si può volare nello spazio e nel tempo, partire per la Terra del Fuoco o per la corte di re Mida. Si può fare visita alla donna amata, scivolarle vicino e accarezzarle il viso ancora addormentato. Si possono costruire castelli in Spagna, conquistare il Vello d’oro, scoprire Atlantide, realizzare i sogni di bambino e le speranze di adulto. Fine delle divagazioni. Bisogna che inizi a comporre i diari di questo viaggio immobile, per essere pronto quando l’inviato del mio editore verrà a raccogliere il mio dettato, lettera per lettera. Nella mente mescolo dieci volte ogni frase, tolgo una parola, aggiungo un aggettivo e imparo il testo a memoria, paragrafo dopo paragrafo."



L’8 dicembre 1995 un ictus getta Jean-Dominique Bauby in coma profondo. Quando ne esce, tutte le sue funzioni motorie sono deteriorate. Colpito da quella che la medicina chiama locked-in syndrome, e che lascia perfettamente lucidi ma prigionieri del proprio corpo inerte, Bauby non può più muoversi, mangiare parlare o anche semplicemente respirare senza aiuto. In quel corpo rigido e incontrollabile come lo scafandro di un palombaro, solo un occhio si muove. Quell’occhio, il sinistro, è il suo legame con il mondo, con gli altri, con la vita. Sbattendo una volta le palpebre del suo occhio Bauby dice di sì, due volte significano un no. Sempre con un battito di ciglia, ferma l’interlocutore su una lettera dell’alfabeto che gli viene recitato secondo l’ordine di frequenza della lingua francese: «E, S, A, R, I, N, T…». E, lettera dopo lettera, Bauby detta parole, frasi, pagine intere...Con il suo occhio Bauby scrive questo libro: per settimane intere, ogni mattina prima dell’alba, pensa e memorizza un capitolo che più tardi detta a una redattrice del suo editore. Così, da dietro l’oblò del suo scafandro, ci invia le cartoline di un mondo che possiamo solo immaginare, dove vola leggera la farfalla del suo spirito. (Ponte Alle Grazie)



Lo consiglio perché: non è un libro, ma un’esperienza.












TITOLO ORIGINALE
Le scaphandre et le papillon [FRANCIA, 2007]
REGIA
Julian Schnabel
INTERPRETI
Con Mathieu Amalric, Emmanuelle Seigner, Marie-Josée Croze, Anne Consigny, Patrick Chesnais, Niels Arestrup, Olatz Lopez Garmendia, Jean-Pierre Cassel






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